Fondato nell’ XI secolo nella zona più elevata dello sperone collinare come semplice insediamento difensivo, nella seconda metà del XIII secolo fu riorganizzato da Pietro Colonna, quale rilevante fortezza richiusa da spessa muraglia con due torri diagonali di difesa e due fossati.
Nel 1426 papa Martino V Colonna, demolendo parte del vecchio castello, fece costruire nell’ala occidentale un edificio tipologicamente più vicino al palazzo con finestre crociate al piano nobile.
Soprelevazioni del portico interno al cortile e dell’ala orientale furono eseguite nei primi anni del cinquecento e nel 1568 Marcantonio Colonna, celebre vincitore a Lepanto, ampliò il versante nord con una lunga loggia.
Nella metà del secolo XVII, sotto la guida dell’architetto Antonio Del Grande, il cardinale Girolamo Colonna fece aggiungere il terzo livello del portico, la cappella nova interamente affrescata e smantellare gran parte delle opere militari.
Nel 1943 venne bombardato il versante settentrionale da una squadriglia della RAF.
L’amministrazione Comunale, dopo averlo acquistato nel 1979, ha avviato i lavori per il restauro a Museo d’Arte Contemporanea.
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